lunedì, Dicembre 30, 2024

Parigi blindata, i servizi segreti temono un golpe: schierati 89mila agenti

Parigi si prepara a chiudere i battenti sabato prossimo nel timore del ripetersi dei violenti scontri registrati la scorsa settimana durante le proteste dei ‘gilet gialli‘. Il governo francesce ha deciso di schierare ben 89mila agenti per garantire la sicurezza della Capitale. La Tour Eiffel, l’Opera ed altri musei ed attrazioni turistiche di Parigi saranno chiuse sabato prossimo, in vista delle nuove manifestazioni che sono state annunciate nonostante la marcia indietro del governo francese sull’aumento delle tasse sul carburante. Sempre per il timore di tensioni e scontri la Lega del calcio francese ha annunciato il rinvio delle cinque partite del campionato Ligue 1 che si sarebbero dovute disputare nel weekend. Si allunga la lista dei musei che sabato, in una Parigi che si profila quindi come blindata, rimarranno chiusi. Lo ha dichiarato il ministro della Cultura, Franck Riester, annunciando che anche il Louvre, il museo d’Orsay, le due Opere (Bastille e Garnier), il Grand Palais e il museo del’Orangerie rimarranno chiusi nel timori di nuove violenze. “Non si possono correre rischi quando si conosce la minaccia”, ha affermato ricordando i danni inflitti la scorsa settimana all’Arc de Triomphe e annunciando che per evitare altri danni si è disposta “una protezione specifica” del monumento. Per la giornata di sabato, ha annunciato il primo ministro Édouard Philippe, il governo mobiliterà oltre 89mila appartenenti alle forze dell’ordine. Philippe ha precisato che a Parigi saranno schierati 8mila agenti. Si tratta di un dispositivo di sicurezza “eccezionale”, ha detto ancora il capo del governo francese confermando che si prevede anche l’impiego di “una dozzina di mezzi blindati” della gendarmeria nella capitale.
Redazione
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