La polizia kenyana ha arrestato un uomo, ritenuto uno dei tre rapitori di Silvia Romano , la volontaria italiana sequestrata lo scorso 20 novembre nella contea di Kilifi.
Le forze dell’ordine della contea del Fiume Tana, riferisce l’edizione online del quotidiano ‘The Nation’, hanno arrestato Ibrahim A. O., uno dei tre individui sospettati di aver sequestrato la giovane cooperante. James Akoru, comandante regionale della polizia, ha confermato che l’arresto è avvenuto domenica sera, attorno alle 19, nella località di Bangale. Una fonte investigativa, si legge, ha fatto sapere che nell’operazione “sono stati recuperati un fucile AK-47, due riviste e circa 100 pallottole”. La polizia non ha però specificato dove sia detenuto il sospetto: Ibrahim A. O. era ricercato con altre due persone, Yusuf K. A. e Said A. A.. La polizia offre una ricompensa di un milione di scellini (circa 850 euro) a chiunque fornisca informazioni utili alla cattura degli altri due sospetti.
Da alcune ore, infatti, si sta stringendo il cerchio attorno a loro: la task force formata da unità della polizia e dell’esercito ha isolato da lunedì la foresta di Boni e le aree confinanti con le contee di Lamu, Garisa e Tana.