Il piano di controllo straordinario del territorio messo in atto dai Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia nella trascorsa festività dell’epifania, per la prevenzione dei reati in genere, con particolare attenzione alle attività illecite legate allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno portato all’arresto di due persone. In particolare nell’ambito dei citati servizi, i Carabinieri della Stazione di Ladispoli hanno arrestato due fratelli R.P. 20enne e R.L.P. 24enne perché responsabili del reato di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari hanno notato i due giovani aggirarsi a piedi per quel Centro e sostare con atteggiamento guardingo nei pressi dei giardini pubblici e hanno deciso di sottoporli a perquisizione personale trovando uno di essi in possesso di gr. 9,5 di hashish. I militari a quel punto hanno deciso di estendere il controllo anche presso la loro abitazione e all’esito della perquisizione hanno rinvenuto ulteriori Kg. 2,250 di hashish, gr, 113, di marijuana e la somma di € 250, verosimile provento di spaccio, il tutto sottoposto a sequestro. Per entrambi i fratelli sono scattate le manette e al termine degli accertamenti sono stati condotti pressoi il proprio domicilio in regime degli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria I controlli sono stati estesi anche sulle spiagge del litorale, attraverso l’impiego della motovedetta d’altura dell’Arma, il cui equipaggio ha identificato e sanzionato di € 4000 per l’esercizio della pesca abusiva, un pescatore originario della Puglia, in possesso di oltre 5000 ricci di mare (echinodermi) che aveva raccolto illecitamente lungo il litorale nonché proceduto al sequestro di una bombola di ossigeno e varia attrezzatura da pesca. I Carabinieri hanno sequestrato i ricci, che sono stati restituiti al mare poiché ancora in vita.