“Oggi è ufficiale la notizia che girava da giorni, alla quale non volevo credere. L’Anci Lazio (la sezione regionale dell’Associazione dei Comuni italiani, che rappresenta i Comuni del Lazio) ha nominato un proprio rappresentante nella Cabina di Regia sul terremoto centro Italia, senza alcuna condivisione con i Sindaci. La Cabina di Regia, ovvero lo strumento politico che decide il nostro futuro, fino ad ora composto dal Commissario e dai Presidenti di Regione, era stato modificato con il Decreto Genova nel quale è stato diminuito il potere delle Regioni (giusto o sbagliato che sia) ed integrata la rappresentanza dei territori colpiti con la presenza di amministratori comunali, uno per Regione, nominati dalle Anci regionali”. A darne notizia su Facebook il sindaco di Amatrice Filippo Palombini.
“Beh – scrive nel post – ci aspettavano di essere chiamati dall’Anci, ci aspettavamo di essere coinvolti in questa scelta, ci aspettavamo che i Sindaci finalmente potessero, davvero, individuare il loro rappresentante in Cabina di Regia come promesso, ci aspettavamo che i Comuni più colpiti potessero essere nella stanza dei bottoni. Invece no!”. “Le solite logiche di scelte basate sui favoritismi e sui personalismi della politica, scelte fatte lontano dai territori e dalla gente, scelte che continuano ad allontanare le istituzioni dai cittadini che soffrono e che hanno bisogno di risposte. Io – insiste Palombini – non mi sento più rappresentato da questa gente. E se non lo sono io, che rappresento una comunità, non lo siete nemmeno voi! Ho sentito molti altri Sindaci e so che la pensano come me. Ci ribelleremo. Chiederemo insieme e con forza che tali nomine vengano ridiscusse, altrimenti non riterremo più la Cabina di Regia uno strumento che possa rappresentare le nostre istanze, e le porteremo direttamente nelle sedi opportune. Noi sindaci, con la gente”.