La Cittadinanza del Mare, progetto tra didattica e cultura
Trenta istituti in tutta la regione hanno aderito al
percorso per un bando di idee formative sulle risorse marine
Il progetto “Cittadinanza del mare”, frutto del protocollo di intesa siglato tra l’Ufficio Scolastico Regionale e la Direzione Marittima del Lazio, ha raggiunto in questi giorni un primo importante risultato, raccogliendo l’adesione di più di trenta istituti, distribuiti su tutto il territorio laziale, al concorso per idee bandito per gli studenti e le studentesse delle scuole primarie e secondarie di I e II grado della regione. Si tratta di un percorso culturale che si inquadra nell’articolo 52 del codice della nautica da diporto, il quale, oltre ad istituire la giornata del mare (11 aprile), ha investito le scuole della facoltà di inaugurare progetti formativi aventi ad oggetto la risorsa mare, avvalendosi, tra gli altri, della Guardia Costiera. Il protocollo d’intesa, firmato a Civitavecchia lo scorso 27 novembre, presso il Terminal crociere “Amerigo Vespucci” nel porto di Civitavecchia, con il coinvolgimento di più di 350 docenti e dirigenti scolastici degli Istituti di ogni ordine e grado della Regione Lazio e numerose autorità locali e regionali, nonché rappresentanti del cluster marittimo ed enti ed associazioni regionali legate indissolubilmente alla realtà marittima e portuale del nostro Paese, ha la finalità, tra le altre, di introdurre e sviluppare nella coscienza di ogni giovane il concetto di “Cittadinanza del mare”. Considerato l’imponente territorio marittimo del nostro Paese, si è ritenuto infatti di poter far diventare gli studenti cittadini “attivi” del mare, vale a dire suoi tutori per la conservazione del bene e suoi diffusori per la cultura che esso implica. I percorsi e le progettualità proposte per la formazione dei cittadini del mare e le relative modalità di approccio alle tematiche marittime sono state veicolate attraverso il citato concorso per idee, in esito al quale saranno prescelti i migliori progetti da esporre l’11 aprile p.v. nel corso di una grande manifestazione dove gli studenti faranno da protagonisti, alla presenza delle autorità marittime di tutta la giurisdizione regionale, degli operatori del settore marittimo e portuale, del CONI regionale, di tutte le Associazioni nautiche, dei rappresentanti dei Comuni costieri nonché di ANCI Lazio e della Regione Lazio.