Due sub sorpresi a pescare di frodo
Guardia di Finanza e Capitaneria di Porto sequestrano 3000 ricci durante un’operazione congiunta lungo il nostro litorale
Notte agitata per due sub sorpresi a pescare di frodo nelle acque del litorale nord da un pattuglione misto, composto da militari delle Fiamme Gialle del R.O.A.N. e uomini della Capitaneria di Porto di Civitavecchia. La motovedetta con i militari a bordo era salpata intorno alla mezzanotte dal molo della città portuale per un’operazione di vigilanza, prevenzione e repressione del crimine lungo le nostre coste. Dopo aver navigato per alcune ore, la motovedetta ha iniziato ad incrociare nelle acque tra Furbara e Santa Marinella con la prua rivolta in direzione della base di partenza. Giunta nei pressi di Capolinaro, i potenti fasci di luce che sciabolavano le onde hanno incrociato due sagome appena emerse dai fondali. Il caso e la jella sono stati fatali per i due pescatori di frodo che aveva già colmato alcune ceste con oltre 3000 ricci di mare, un cospicuo bottino per poche ore di lavoro. I sub colti in flagranza di reato sono stati fermati ed indentificati, si tratta di due persone di origine pugliese a cui è stata sequestrata anche una costosa attrezzatura per quel tipo di pesca.