“Un passo per volare” sulle ali del successo
Al Traiano di Civitavecchia pienone delle grandi occasioni per l’evento, promosso dai consiglieri Orsomando e De Angelis, a favore dei fratellini di Valcanneto affetti dalla malattia di Batten
di Alberto Sava
“Un Passo per volare”, successo per lo spettacolo a sostegno di Marco e Francesco al teatro Traiano di Civitavecchia con platea e galleria gremite in ogni ordine di posti. Tutto esaurito per Marco e Francesco, i due fratellini di Valcanneto, affetti dalla malattia di Batten. L’evento, fortemente voluto dai consiglieri comunali di Cerveteri, Salvatore Orsomando e Aldo De Angelis, ha registrato una grande partecipazione di pubblico. Il biglietto d’ingresso costava 5 euro e il ricavato dell’iniziativa sarà interamente devoluto ai bambini per permettere loro di volare a Dallas per sottoporsi alle cure per questa rarissima malattia. Ma oltre alla grande partecipazione di pubblico, c’è da riscontrare anche una grande partecipazione da parte delle realtà territoriali che sono salite sul palco per regalare al pubblico una serata emozionante. La Danza è stata la regina dello spettacolo con la partecipazione dell’Associazione Italiana Danzatori, la Compagnia Nazionale del Balletto, Dimensione Danza 2000, l’Accademia Iacopini, Free Fusion, Opera Danza e Vip Club oltre ad autorevoli rappresentanti del mondo della cultura e dello spettacolo. La regia e la direzione artistica era affidata ad Alessandra Ceripa e Giacomo Molinari, mentre Emanuele Castrucci ha presentato la serata, ad inviti, fatta di spettacolo, ma anche di tanti interventi dei promotori dell’evento e dei tantissimi ospiti che hanno voluto dare il loro contributo di solidarietà per consentire ai fratellini Marco e Francesco di volare in Texsas, e tutti ci auguriamo definitivamente verso la guarigione. Al termine del gran galà di solidarietà, che ha riunito cittadini ed istituzioni del territorio in un unico grande slancio solidale, i promotori della serata Salvatore Orsomando e Aldo De Angelis hanno dichiarato: “Missione compiuta! La data del 22 febbraio 2019 rimarrà scolpita nella memoria storica di ognuno di noi perché è stata una grande serata a sostegno di Marco e Francesco, i due fratellini di Valcanneto. Tanto pubblico al Traiano di Civitavecchia, gremito. Abbiamo fortemente voluto questo evento, lavorando in religioso “silenzio” con i nostri partner per cercare di racimolare un importante contributo da devolvere a Marco e Francesco che devono affrontare una cura sperimentale in America, cercando di coinvolgere tutti indipendentemente dalle vedute e ideologie politiche proprio perché, secondo noi, la “solidarietà “non ha colori politici” ma dovrebbe nascere spontaneamente dal cuore di ognuno. Un’altra magnifica esperienza, una di quelle che lasciano un segno indelebile, un successo annunciato, snobbato da alcuni, ma accreditato da una moltitudine di persone perché quando si lavora col cuore i sacrifici vengono sempre ripagati. Ci siamo divertiti, abbiamo fatto divertire, abbiamo lavorato anche per la gente meno fortunata di noi e le persone che ci hanno onorato della loro presenza hanno capito che siamo una grande squadra perché lavoriamo in perfetta armonia e soprattutto legati da profondo rispetto e amicizia. Un grazie immenso agli infaticabili Alessandra Ceripa e Giacomo Molinari, alle Associazioni di Danza e del territorio, a tutti i rappresentati intervenuti delle Istituzioni locali tra cui il Sindaco Alessandro Grando, ai ragazzi delle Guardie Ambientali di “Fare Ambiente”, al cons. Palozzi, ai Vigili del Fuoco, alla direzione del Teatro Traiano e all’Amministrazione di Civitavecchia che ci ha ospitato. Ma un grazie di cuore va, da parte nostra, a tutti quei ragazzi e artisti che si sono esibiti sul palco dando vita ad uno spettacolo di alto livello per oltre tre ore di danza a dimostrazione che “Spettacolo e Solidarietà” sono il binomio vincente, come sempre. Un grazie di cuore a tutti, anche agli assenti giustificati: sappiano di qualcuno che avrebbe voluto esserci, ma non poteva e ci ha seguiti con tutto il cuore. Appuntamento al prossimo anno con Un Passo per volare”.
