“Anche nel quartiere Tamburi di Taranto, così come accaduto nelle Cokerie dello stabilimento siderurgico ex Ilva, le centraline Arpa hanno rilevato un aumento di emissioni inquinanti nel marzo 2019 rispetto allo stesso periodo dello stesso anno”. E’ quanto denuncia l’associazione Peacelink che ha elaborato i dati della centralina Arpa di via Machiavelli con il software Omniscope. Ad eccezione degli Ipa (Idrocarburi policiclici aromatici), per i quali vi è una diminuzione del 15%, gli altri parametri sono tutti in crescita. “Per le polveri sottili – sostiene il presidente di Peacelink Alessandro Marescotti – si nota un incremento confermato sia del PM10 (+13%) sia del PM2,5 (+43%).
Aumentano anche il benzene (C6H6) dell’8% e il monossido di carbonio (CO) del 24%. Il biossido di azoto (NO2) aumenta del 19%. Il biossido di zolfo (SO2) ha un incremento del 125%”.