Un giudice federale dell’Alabama ha rinviato di 60 giorni l’esecuzione di un uomo condannato a morte per avere ucciso un pastore con una spada durante un furto in casa, a Natale del 1991. Il rinvio è giunto due ore prima di quella prevista per l’iniezione letale ed è stato confermato dalla corte d’Appello, ma l’attorney general dell’Alabama ha chiesto alla Corte suprema di negare il rinvio e dare il via libera all’esecuzione.
L’avvocato di Price ha obiettato che la miscela per le iniezioni letali in Alabama ha condotto in passato a esecuzioni malriuscite, chiedendo l’ipossia per nitrogeno, un sistema accettato dallo Stato ma mai utilizzato. Il giudice Kristi K. DuBose ha rinviato l’esecuzione per valutare le istanze del condannato, ma la Corte suprema ha ancora qualche ora per valutare il rinvio ed eventualmente dar corso alla sentenza.