Alcune migliaia di persone sono scese in strada nel centro di Rio de Janeiro per protestare contro i tagli imposti dal presidente Jair Bolsonaro al settore dell’istruzione pubblica. La manifestazione fa seguito a diversi giorni di proteste sporadiche sempre più numerose promosse a seguito dell’annuncio di voler tagliare i fondi a tutti i gradi di istruzione, dalla scuola materna al dottorato. Le autorità sostengono che i tagli avvengono nell’ambito di una ‘spending review’ che coinvolge tutti i ministeri. Alle Università sono stati imposti tagli di circa 30 per cento delle spese discrezionali che comprendono, fra l’altro, lavori di manutenzione e il finanziamento delle spese correnti. Sospese le borse di studio per master e PhD. Alle manifestazioni ha partecipato fra gli altri Fernando Haddad, avversario di Bolsonaro alle elezioni presidenziali e candidato del partito dei Lavoratori.