Le Istituzioni del Lago di Bracciano, (Parco Regionale Bracciano-Martignano, Consorzio Lago di Bracciano, Comuni di Anguillara Sabazia, Bracciano e Trevignano Romano) rendono noto che oggi il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche ha respinto il ricorso di Acea e Roma Capitale contro il provvedimento regionale che regolava lo stop ai prelievi dal Lago di Bracciano, dichiarandolo infondato.
“Nel respingere in blocco il ricorso – scrivono – è stato finalmente riconosciuto il giusto valore dei dati e dei monitoraggi scientifici condotti, che hanno evidenziato come la riduzione del livello delle acque del Lago non sarebbe imputabile in via esclusiva ai cambiamenti climatici, risultando ascrivibile anche, se non soprattutto, alle captazioni di Acea”. Il livello idrometrico si attesta oggi sui 150 centimetri al di sotto dello zero: i monitoraggi effettuati dai tecnici confermano che in assenza di prelievo il lago tende, seppur lentamente, a recuperare gli equilibri naturali.