“La prima seduta di Consiglio al ritorno dalle ferie è stata doverosamente dedicata all’approvazione della delibera sugli interventi di somma urgenza affrontati dal Comune in occasione della tromba d’aria che ha colpito Focene lo scorso 28 luglio” – lo dichiarano le consigliere Paola Magionesi (Pd) e Barbara Bonanni (LeU). “In quel giorno tragico in cui una giovane vita è stata spezzata dal maltempo, l’amministrazione è intervenuta tempestivamente affrontando l’emergenza che aveva coinvolto diversi cittadini di Focene, Passoscuro e Maccarese – proseguono -. Oltre alla vicinanza alla famiglia di Noemi Magni e al supporto necessario, gli uffici hanno fatto in modo che venissero rimossi tutti i detriti causati dalla tromba d’aria, nel più breve tempo possibile. Anche la segnaletica verticale divelta, inoltre, è stata velocemente sostituita. L’amministrazione e il Sindaco hanno poi fatto sì che si procedesse immediatamente con la richiesta dello stato di calamità, approvato dalla Regione Lazio pochi giorni dopo. Un passaggio necessario per tutelare le famiglie e le imprese colpite”. “Tutto questo ha comportato delle inevitabili e imprevedibili spese che oggi abbiamo ratificato in Consiglio” – continuano Bonanni e Magionesi. “Sorprende che anche di fronte ad un evento così drammatico, ci sia stata l’occasione per polemizzare e, perfino, per astenersi dal voto, invece che dimostrare la compattezza e l’unità di intenti che circostanze di questo genere richiederebbero” – concludono le consigliere riferendosi alle posizioni espresse dal consigliere Baccini (Cristiano popolari) e all’astensione oltre che dello stesso Baccini, anche dei consiglieri Coronas (Fdi) e Pietrosanti (M5S).