Si è svolto presso la Casa della Città l’Open Day per promuovere la Mappa dei progetti per le scuole realizzata da Roma Capitale per l’anno scolastico 2019-2020. L’evento ha l’obiettivo di favorire l’incontro tra studenti, famiglie, docenti e associazioni ed enti proponenti.
L’Assessorato alla Persona, Scuola e Comunità solidale, la Commissione capitolina Scuola e il Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, hanno collaborato anche quest’anno alla stesura di un ricco ventaglio di proposte didattico-formative pensate da enti e associazioni per integrare l’attività didattica delle scuole del territorio cittadino.
Quest’anno sono 84 i progetti educativi inclusi nella ‘mappa’, che registra così un ampliamento rispetto ai 78 progetti proposti nell’anno precedente. L’iniziativa si rivela sempre più apprezzata dalle scuole: nell’anno scolastico 2018-2019 hanno partecipato oltre 61 mila studentesse e studenti, circa 13 mila in più rispetto all’anno scolastico 2017-2018.
Entro l’11 ottobre, docenti e dirigenti scolastici interessati devono presentare la domanda di adesione per un massimo di quattro progetti per plesso.
Le aree tematiche su cui insistono i progetti sono Ambiente e Scienza, Arte e Cultura, Diritti, Intercultura e Pace, Stili di vita, Storia e Memoria e Roma la mia città, che racchiude iniziative tese a sviluppare la partecipazione attiva e il senso di appartenenza alla comunità.
“Facciamo tesoro di un’iniziativa ben avviata dall’Amministrazione, che ha dimostrato sempre più successo nelle scuole del territorio e deve continuare ad essere valorizzata. Le attività proposte possono avere un ruolo strategico nella formazione dei giovani e dei bambini, offrendo nuovi stimoli e l’opportunità di sperimentarsi anche attraverso percorsi complementari”, dichiara l’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Veronica Mammì.
“Forte del successo degli scorsi anni la nostra amministrazione ha voluto incoraggiare istituzioni, associazioni, enti, cooperative ed altre realtà a produrre nuove offerte didattico-formative per stimolare ancora di più i ragazzi alla partecipazione creativa, alla condivisione e all’approfondimento”, dichiara la presidente della commissione Scuola Teresa Zotta.