“Spostare parte del flusso dell’autostazione Tibus di Tiburtina ad Anagnina è una follia senza limiti. Non solo genera un peggioramento delle condizioni logistiche per milioni di utenti, peraltro dividendo senza ratio sud ed est dell’Italia, ma va ad ampliare il caos in un quadrante già molto congestionato dal traffico”. così in una nota il consigliere del PD capitolino Giovanni Zannola “Tengo a sottolineare – aggiunge Zannola – che con Deliberazione dell’Assemblea Capitolina n° 143 del 21/12/2018, è stato approvato il bilancio di previsione finanziario 2019-2021 e il Piano investimenti 2019-2021 in cui sono sono contemplati i “lavori di adeguamento del parcheggio dell’autostazione per le linee e provinciali, nazionali ed internazionali presso il nodo Anagnina”, per un importo totale di Euro 625.000,00, da finanziare mediante ricorso all’indebitamento. In sostanza la giunta Raggi ha deliberato 625.000 di ‘buffi’”.
“Il copyright della definizione è dell’assessore Calabrese che più volte si è pronunciato in tal senso in Assemblea Capitolina – ricorda Zannola -. Anche nella recente fase di approvazione di bilancio 2018, ha sempre parlato di ‘buffi’ nell’utilizzo dello strumento mutuo, e come sistema di “spolpamento” della città fatto dagli altri partiti. Coerenza a fasi alterne. Anche la presidente Lozzi, mi pare avesse espresso qualche disappunto sullo spostamento della stazione dei bus, ma sembra che a decidere davvero sul suo territorio ormai siano altri. È per questo motivo che il 5 novembre presenzia ad un evento dal titolo ‘Contro la giunta Raggi’?”.
“Se non stessimo parlando di una delibera di giunta già approvata ed un progetto esecutivo – sottolinea Zannola – mi sarei aspettato di svegliarmi presto da un incubo capitale, invece è la folle realtà di una amministrazione incapace di governare la città. Insieme alla Regione Lazio faremo tutto il possibile per impedire la realizzazione di tale scempio che spreca risorse pubbliche, divide senza senso gli utenti di un servizio essenziale ed ingabbia ancora di più un quadrante, quello di Anagnina, già molto congestionato dal traffico”, conclude Zannola.