Una cerimonia in onore dei caduti di Nassirya
Si è tenuta ieri mattina a Santa Severa alla presenza delle Autorità
SANTA MARINELLA – Si è tenuta ieri mattina a Santa Severa, nella piazza che ricorda quei martiri, la cerimonia di commemorazione dei Caduti di Nassirya. Alla presenza del sindaco Tidei, delle forze dell’ordine, delle istituzioni militari, delle associazioni di volontariato e di alcuni rappresentanti dell’amministrazione, è stata deposta una corona di alloro ai piedi della stele dedicata ai militari italiani uccisi il 12 novembre del 2003. “Rivolgo un caloroso ringraziamento a tutti coloro che hanno onorato, con la loro presenza questo appuntamento – ha detto Tidei – di fronte alle primavere arabe ed allo straordinario movimento popolare per la democrazia sorto in alcuni paesi del nord Africa e del Medio Oriente, non possiamo non ricordare l’impegno svolto dagli italiani nel sostenere la legittima rivendicazione di queste popolazioni ed il loro diritto ad un’esistenza libera da qualunque forma di oppressione. Allo stesso modo, dunque, \non possiamo dimenticare coloro che a questa causa hanno donato il bene più prezioso, vale a dire la propria vita. Il nome di Nassirya, come purtroppo quello di numerosi altri teatri di guerra, è destinato a restare impresso nella storia d’Italia perché in quelle terre lontane si è consumato il sacrificio di 19 italiani, dodici carabinieri, cinque militari dell’esercito e due civili che si trovavano in Iraq in missione di pace”. “Proprio a partire dai tragici fatti di Nassirya – ha ricordato il sindaco – l’Italia ha di nuovo imparato a considerarsi come patria e a riconoscere i suoi eroi. Si è manifestata, ad ogni anniversario, nel sacrificio di coloro che lì lasciarono la vita, ma anche nella compostezza e nella dignità dei familiari, amici, compagni d’armi che hanno costituito un piccolo deposito di orgoglio da cui attingere per il futuro. Sono trascorsi sedici anni da quel tragico evento ma sono rimasti intatti la commozione e il riconoscimento riservati dalla maggioranza degli italiani al ricordo degli eroi caduti in quella terra”. “Anche oggi a Santa Severa – ha concluso il primo cittadino – con questa semplice ma sentita cerimonia, ricordiamo le vittime di quel vile attentato e tutti i caduti italiani coinvolti nelle missioni di pace all’estero, affinché resti ben saldo il senso del loro impegno, del loro valore e degli ideali di libertà, solidarietà e democrazia”.