”Dopo un lungo periodo di riflessione in cui ci siamo continuamente confrontati, abbiamo deciso di intraprendere questo nuovo percorso”
“E’ stato questo un periodo molto lungo, di riflessione soprattutto, che mi ha portato alla scelta di lasciare il Partito Democratico e di aderire ad Italia Viva – ha dichiarato il delegato al Turismo Pierluigi d’Emilio – Ho comunicato la mia decisione al direttivo in carica a cui ho rassegnato le mie dimissioni”. Racconta alla stampa che è stata una decisione sofferta, benché i temi e gli strumenti con cui Italia Viva affronta la proposta politica sono, per il delegato, decisamente più innovativi ed escono da contesto novecentesco che trovava oramai anacronistico. “E’ stato giusto formare l’attuale governo, impedendo alla Lega di gestire una fase veramente delicata del processo democratico del paese, ma diverso è cercare un all’alleanza strutturale con una forza che ha portato la politica su un livello “anche comunicativo” che non condivido. In politica come nella vita ci sono scelte da fare, ed alcune possono essere dolorose. Bisogna però avere il coraggio di affrontare le sfide con forza, consapevolezza ed energia”. Prosegue D’Emilio: “Lascio il Partito Democratico dopo una lunga militanza che mi ha visto sempre dalla stessa parte. Rimango nell’ambito del centro sinistra e lascio nel PD tanti amici per i quali la mia stima e il mio rispetto rimangono immutati, ma è tempo di una nuova stagione, il paese ha bisogno di un nuovo contesto che sia più innovativo in termini di proposte, operatività e struttura e tutto questo l’ho trovato in Italia Viva”. Questa decisione è stata comunicata anche al Sindaco Pietro Tidei e ai suoi colleghi di maggioranza. “Il mio sostengo e la mia lealtà a questa maggioranza per la cui costruzione ho lavorato duramente, rimane immutata e nulla cambierà in una squadra che giorno dopo giorno vedo diventare sempre più affiatata e operativa”. Insieme al delegato al Turismo, aderisce a Italia Viva anche il Consigliere Andrea Amanati con cui, negli ultimi periodi spesso si condividevano confronti politici, al punto di decidere di comune accordo di affrontare un nuovo percorso. Conclude il delegato D’Emilio: “Ora ci aspetta un lungo lavoro che affronteremo con quell’entusiasmo che da troppo tempo era sopito”.