Nel 2019 le emissioni di gas serra nell’Ue a 27 sono diminuite del 4% rispetto al 2018, e del 24% sul 1990 (26% se si include il Regno Unito). Lo dicono i dati preliminari sulle emissioni 2019 dell’Agenzia europea per l’ambiente (Aea). Se confermata, sarebbe la diminuzione più significativa in 10 anni, e risulterebbe già abbondantemente superato l’obiettivo Ue di riduzione delle emissioni del 20% entro il 2020. La tendenza al ribasso, scrive in una nota l’agenzia, riflette la forte e costante crescita delle energie rinnovabili in Europa e l’abbandono del carbone, motivato in particolare dall’aumento dei prezzi delle emissioni di carbonio nel mercato Ue-Ets. Il calo, sottolinea la nota, si è verificato in un periodo di crescita economica e “dimostra che è chiaramente possibile raggiungere obiettivi di riduzione più ambiziosi entro il 2030, aprendo la strada alla neutralità climatica dell’Ue entro il 2050”. In un altro paper l’Aea conferma che l’Ue sta raggiungendo i suoi obiettivi per eliminare gradualmente le sostanze che riducono lo strato di ozono. Nel 2019, per il settimo anno consecutivo, l’Ue ha distrutto o esportato più sostanze dannose per l’ozono di quante ne ha prodotto o importato.