La Regione Friuli Venezia Giulia ha “acquistato 100 mila vaccini in più, ossia 346 mila rispetto ai 246 mila dello scorso anno”. Un dato che pone “la Regione nel novero di quelle che hanno acquistato di più. Ora dobbiamo comprendere come si evolverà la situazione e come procederanno le richieste degli utenti non fragili”. Il numero è sufficiente per “coprire il 75 per cento dei soggetti a rischio”. Lo ha indicato il vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, nel corso della presentazione del programma vaccinale antinfluenzale regionale. Sulle capacità della Regione Fvg Riccardi ha ricordato: “Siamo partiti con una capacità di duecento tamponi al giorno e siamo arrivati alla decina di migliaia di oggi”. Tutto ciò nonostante alcune difficoltà come il fatto che “per l’Agenzia Italiana del farmaco occorre importare il vaccino dai Paesi in cui viene prodotto. Non si può delocalizzare una produzione importante come questa”. La presentazione della campagna vaccinale quest’anno “assume un’importanza maggiore rispetto agli scorsi anni per gli ovvi motivi legati al Covid-19” e “rappresenta un obiettivo importante per il sistema organizzativo della Regione e dei dipartimenti di prevenzione delle Aziende sanitarie”. La campagna costituisce “uno degli ingredienti della politica di contenimento della pandemia”.