Ha ammesso la rapina ma ha raccontato di aver sentito solo gli spari e nessun “alt” intimato dagli agenti della Polizia Ciro De Tommaso, il 18enne arrestato per la rapina nella quale è rimasto ucciso il suo complice, il 17enne Luigi Caiafa. De Tommaso, figlio del collaboratore di giustizia Gennaro De Tommaso noto come “Genny la carogna”, è stato ascoltato questa mattina dal gip nell’udienza di convalida dell’arresto. Assistito dall’avvocato Nello Sgambato, De Tommaso deve rispondere di rapina aggravata, ricettazione e porto abusivo di armi. Il 18enne ha negato di aver rivolto la pistola a salve contro gli agenti intervenuti per sventare la rapina che i due stavano mettendo in atto contro tre giovani a via Duomo, nella notte del 4 ottobre. De Tommaso, assistito dall’avvocato Nello Sgambato, ha rilasciato dichiarazioni spontanee nel corso dell’udienza di convalida dell’arresto.