I funerali di Gigi Proietti saranno pubblici ma a metà per via del covid. Il numero delle persone che potranno parteciparvi sarà contingentato. E’ quanto stato deciso per rendere omaggio al grande attore scomparso nel giorno del suo 80° compleanno. Sarà, però, lutto cittadino come scrive la sindaca Virginia Raggi nel giorno del suo ultimo saluto. Le testimonianze dal mondo dello spettacolo e della cultura si susseguono senza sosta: dal ricordo di Carlo Verdone a quello di Lella Costa, da Alessandro Gassmann a Enrico Montesano che con lui aveva girato il film cult “Febbre da cavallo”. “Gigi sarà ricordato come merita”, assicurano, inoltre, fonti vicine alla famiglia. La camera ardente, secondo Il Messaggero, potrebbe essere allestita al Campidoglio, già messo a disposizione, o al Silvano Toti Globe Theathre di Villa Borghese, ideato e diretto dallo stesso Proietti.