Consegnati questa mattina all’impresa vincitrice della gara d’appalto i lavori di ristrutturazione della sede comunale di Via della Libertà. L’apertura simbolica del cantiere di lavoro si è svolta alla presenza del sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei e del dirigente dell’ufficio tecnico l’architetto Ermanno Mencarelli. Da oggi la società avrà 180 giorni di tempo per ultimare tutti gli interventi e restituire alla città un immobile di grande prestigio, rimasto per moltissimi anni chiuso e dichiarato inagibile. “Mi sembra evidente che con l’avvio di questi importanti lavori di restyling stiamo dimostrando con fatti concreti che, nonostante avessimo ereditato un comune dissestato e non solo dal punto di vista economico, con edifici pubblici, scuole e impianti sportivi chiusi o inagibili, in poco più di due anni, grazie ad un costante impegno, mio personale e di tutta l’amministrazione e con i milioni di finanziamenti ricevuti da Governo e Regione stiamo cambiando letteralmente il volto delle città. Per, l’ex anagrafe di via della Libertà abbiamo ricevuto un finanziamento di ben 700 mila euro e questo ci consentirà di rimettere a nuovo l’intera palazzina. Abbiamo ricevuto una proposta dalla dirigenza della Asl RM4 che sarebbe interessata a trasferire qui l’RSA di Civitavecchia di piazza Calamatta che accoglie persone con disabilità psichiche. La ritengo un’ottima opportunità per il nostro comune che potrebbe trarne un profitto e incassare un congruo canone d’affitto e che avrebbe risvolti positivi anche sul piano occupazionale con la possibile creazione di nuovi posti di lavoro. In alternativa, com’era stato già ipotizzato in precedenza, in fase di stesura del progetto definitivo la palazzina di via della Libertà potrebbe ospitare il nuovo asilo nido o una scuola materna. Credo si tratti, come detto, di un altro importantissimo risultato ottenuto da questa giunta cui seguirà a breve anche la riapertura della scuola Vignacce. I lavori di adeguamento sismico si concluderanno infatti entro la prima decade di dicembre. Ci sono stai dei piccoli ritardi solo perché parte degli operai hanno contratto il Covid a Caserta e non hanno potuto far ritorno al cantiere aperto a Santa Marinella. Fortunatamente però anche per questa opera siamo ormai in dirittura d’arrivo. Vorrei solo ricordare che i tanti finanziamenti ottenuti che ci stanno consentendo di rimettere a nuovo tutti gli edifici scolastici e gli impianti sportivi non ci sono piovuti dall’alto, bensì sono il risultato di mesi di lavoro, anche da parte degli uffici comunali di progettazioni fatte e di bandi ai quali abbiamo partecipato. Questo ci tengo a ripeterlo, dopo oltre un decennio in cui si è permesso nella più completa apatia e ignavia che gran parte del patrimonio immobiliare di Santa Marinella si deteriorasse o divenisse inagibile”