“Puntiamo con la nuova ordinanza a 54 strutture coinvolte per un totale di 5310 posti letto Covid arrivando a 901 posti di terapia intensiva”. Lo ha detto il governatore del Lazio Nicola Zingaretti annunciando la firma di una nuova ordinanza. “Siamo coscienti che il Covid ci ha fatto piombare nel tempo degli anni rubati, alle persone, ai giovani e agli anziani, molti dei quali ci stanno purtroppo lasciando per Covid in modo prematuro. Non va sottovalutata la percezione di frustrazione e paura, ma dobbiamo resistere per combattere questa battaglia che occorre vincere ricostruendo speranza che ce la si può fare, fermando la curva del contagio a qualsiasi costo” ha sottolineato il governatore. “Teniamo alta la guardia – ha rimarcato Zingaretti – Noi nel Lazio siamo tra coloro che non si erano illusi che il virus era sconfitto. Avevamo intrapreso interventi restrittivi come le mascherine, i tamponi ad agosto al porto di Civitavecchia e a Fiumicino. Il governo ha varato una azione nuova, il Lazio al momento è in fascia gialla perché hanno funzionato le misure di contenimento messe in atto negli ultimi mesi”. “Siamo la prima regione italiana per numero di tamponi effettuati. Andare alla caccia del virus è stato molto importante ma i numeri ci impongono di tornare ad investire” ha detto il presidente della Regione Lazio. Il governatore ha poi fatto “appello al servizio televisivo e a tutti i media affinché investano su massicce campagne sul comportamento individuale nelle case e per chi è in isolamento fiduciario in modo da rallentare la curva di contagio. Nelle famiglie si pensa di vivere in casa in un luogo sicuro. Ma con gli asintomatici ciò non è possibile. Il Covid può entrare in casa e restare in ambito familiare”.