“In questa fase sarà importante evitare, da parte di tutti, esternazioni insensate contro i vaccini che possono essere usate dai movimenti anti-vax per la loro propaganda pseudo-scientifica”. Lo sottolinea il virologo Guido Silvestri, professore alla Emory University di Atlanta. “Sul fronte vaccini, qui da noi la Fda deciderà la Emergency Use Authorization per quelli di Pfizer e Moderna (efficaci entrambi al 95%) – spiega l’esperto facendo in punto in un post su Facebook – al meeting dell’8-10 dicembre prossimo. Se, come pensiamo, questa autorizzazione dovesse arrivare, l’idea è di partire subito con la vaccinazione del personale sanitario (tra cui il sottoscritto) e dei soggetti a rischio”. Quanto all’Italia “non posso commentare sulla tempistica – prosegue – infatti per quanto ne sappia non è chiaro quale vaccino sarà usato, visto che quello Oxford/Astra Zeneca/Pomezia sembra essere meno efficace dei due vaccini americani”. Negli Usa, inoltre, “i due primi anticorpi (quelli prodotti da Lilly e Regeneron) sono stati approvati da Fda nelle scorse settimane, e sono ora in uso nei maggiori centri sanitari. Spero che lo stesso si possa presto dire anche per l’Italia”. Insomma, ribadisce Silvestri, “come previsto già dal marzo scorso, stiamo vincendo questa difficile guerra grazie alla scienza. Se non fosse per la scienza che ci porta anticorpi e vaccini a tempo di record, dovremmo andare avanti per anni ed anni a combattere questo virus con chiusure e quarantene, probabilmente arrivando in questo modo a distruggere l’intero tessuto umano e sociale della nostra civiltà. Quello sì che sarebbe un messaggio davvero pessimista”.