Gli abitanti di Vo’, il piccolo comune che fu focolaio del Covid in Veneto, sono chiamati per la quarta volta a collaborare allo screening condotto dal prof Andrea Crisanti, che ha trasformato questa comunità nel primo ‘laboratorio’ di studio sul virus. Sabato 28 novembre e domenica 29 si svolgerà un nuovo test su 160 residenti che a maggio, dopo un prelievo venoso, avevano manifestato la presenza degli anticorpi, per verificare se a distanza di 6 mesi hanno ancora l’immunizzazione e quanto essa sia efficace. I test saranno condotti dal Dipartimento di biologia molecolare dell’Università di Padova, di cui Crisanti è responsabile. Se nelle prime tre occasioni – i primi due giri di tamponi molecolari, conclusi con il terzo associato al prelievo di sangue – erano stati testati tutti i 3.000 residenti di Vo’, questa volta si tratterà solo deii 160 che in primavera avevano evidenziato la presenza di anticorpi nel sangue.