L’incontro spettacolo di boxe tra Mike Tyson e Roy Jones jr., andato in scena allo Staples Center Los Angeles, è finito in parità. ‘Iron’ Mike torna sul ring a 54 anni contro Roy Jones jr, 51 anni. E al termine di 8 riprese intense e piene di lampi di classe i giudici non assegnano la vittoria. Il Campione del Mondo dei pesi massimi dal 1986 al 1990, non è riuscito ad avere la meglio sull’avversario Roy Jones Jr. che era ai vertici nel 2003-2004. Tyson si è allenato duramente negli ultimi mesi e sembra essere in forma anche se non combatte addirittura da oltre 15 anni. L’11 giugno 2005 fu sconfitto per Ko alla sesta ripresa dall’irlandese Kevin McBride e decise di ritirarsi. Prima del grande ritorno di oggi, mentre Jones jr ha posto fine alla propria carriera nel 2018, quando prevalse ai punti su Scott Sigmon. Tyson e Jones non tornano comunque a combattere solo per la gloria. Guadagneranno infatti ben 20 milioni di dollari a testa, con Iron Mike che ha dichiarato che devolverà tutto in beneficenza. Inoltre i due pugili prenderanno una percentuale anche dalla vendita del match in pay-tv. Tyson domina il primo round e colpisce più volte Jones che sembra accusare il colpo ma poi si riprende e nel terzo round mette a segno dei colpi che gli danno un vantaggio nella ripresa. Nel quarto round ancora Tyson all’attacco con due montanti ben assestati. Jones risponde comunque colpo su colpo, fino all’ottava ripresa dove Tyson cerca il colpo finale, ma alla fine i giudici assegnano la parità. “Non sono più un gigante, non combattevo da 15 anni. Ammetto che Jones mi ha fatto male con un gancio sinistro”, ha detto Tyson al termine del match. Qui abbiamo uno scopo umanitario, aiutiamo le persone. E’ questo che voglio fare”. Poi i ringraziamenti e i ricordi. “Voglio ringraziare anche Kobe Bryant, lui ha creduto in me, è uno dei miei sportivi preferiti. Rimarrò ancora sul ring”. E mentre già si pensa alla rivincita, Iron Mike cita Diego Maradona: “Nel 1986 i nostri due Mondiali”. Anch sui social il pugile ha ricordato l’ex calciatore. “La mano di Dio, Maradona ci ha lasciato. Nell’86 abbiamo vinto entrambi i nostri campionati. Di solito mettono al confronto noi due. Era uno dei miei eroi e un amico. Lo rispettavo così tanto. Egli ci mancherà molto”.