Coronavirus, il bollettino del 4 marzo: 339 morti. Positivi: 446.439. Dimessi: 13.488. Nuovi contagi: 22.865. Pazienti in terapia intensiva: 2.475
Sono 22.865 i test positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri i positivi erano stati 20.884. Le vittime sono 339 a fronte delle 347 di ieri. Sono 339.635 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 358.884. Il tasso di positività è del 6,7%, ieri era stato del 5,8%, quindi oggi aumenta di 0,9% punti percentuali. Sono 2.475 i pazienti in terapia intensiva per il Covid-19 in Italia, in aumento di 64 unità nel saldo quotidiano tra ingressi e uscite. Gli ingressi giornalieri in rianimazione sono stati ben 232. Nei reparti ordinari ci sono invece 20.157 persone, in aumento di 394 unità rispetto a ieri. Sono oltre un milione e mezzo in Italia le persone vaccinate che hanno ricevuto anche la seconda dose, quella cosiddetta ‘di richiamo’. Precisamente si tratta di 1.517.624 di cittadini a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose del vaccino. Sono invece 4.841.993 le somministrazioni effettuate complessivamente, secondo i dati del ministero della Salute. Impennata di casi di Covid in Piemonte. Il bollettino dell’Unità di crisi della Regione riporta 2.167 contagi, con un tasso del 12% rispetto ai 17.984 tamponi diagnostici processati (10.607 antigenici). E continua la crescita del numero dei ricoverati: +7 in terapia intensiva (in totale 188), +31 negli altri reparti (2.171). I morti sono 26 (di cui 6 relativi a oggi). Le persone in isolamento domiciliare 16.785, i guariti +915, gli “attualmente positivi” 19.144. Sono di nuovo sopra quota 5.000 i nuovi casi in Lombardia, una soglia che non veniva raggiunta dalla fine di novembre: i positivi sono infatti 5.174 con 53.563 tamponi effettuati con il tasso di positività in crescita al 9.6% (ieri 8.2%). Aumentano sia i ricoverati in terapia intensiva (+26, 532) che negli altri reparti (+190, 4.735). I decessi sono 59 per un totale complessivo di 28.577 morti in regione dall’inizio della pandemia. Milano torna a essere la provincia più colpita con 1200 casi, di cui 421 a Milano città, seguita da Brescia (1.114), Monza e Brianza (475), Como (403), Varese (378) e Bergamo (372).