Lo scostamento di bilancio che il Consiglio dei ministri si appresta a varare in settimana – difficile che la riunione si tenga domani – dovrebbe ammontare a 40 miliardi, di cui 10 miliardi andranno a ‘coprire’ due mesi di ristori per le imprese – tra queste bar, ristoranti, palestre ecc. – costrette a chiudere i battenti o a limitare le attività per la stretta anti-Covid. Nei 40 miliardi che il governo dovrà farsi autorizzare delle Camere sono poi compresi una quota di costi fissi, come affitti e bollette, nonché il rinvio di alcune tasse e misure di liquidità per le imprese. Confermato che una parte del Recovery che resterebbe fuori dalle risorse che arriveranno da Bruxelles sarà finanziato in extradeficit. Si tratta di 30 miliardi che, riferiscono fonti del Mef, verranno spalmati su otto anni. Un arco temporale che va oltre il 2026, dunque, così da ‘coprire’ anche opere che rischierebbero di restare fuori dai tempi dal Recovery.