Arriva all’attenzione dei magistrati della Procura di Roma il caos legato all’emergenza sepolture e cremazioni nella Capitale. Nei giorni scorsi l’Efi, l’Associazione Eccellenza Funeraria Italiana, sigla che raccoglie gli operatori delle onoranze funebri, hanno depositato un esposto a piazzale Clodio: nell’atto, in base a quanto si apprende, si ipotizzano i reati di omissione di atti di ufficio e sottrazione di cadavere. L’incartamento sarà quindi presto a disposizione dei magistrati di piazzale Clodio che dovranno valutare per quale profilo penale procedere e incardinare gli accertamenti. Ieri il deputato del Pd, Andrea Romano, via twitter, aveva raccontato il suo dramma familiare, l’impossibilità da due mesi di procedere con la sepoltura del figlio. Oggi la sindaca Virginia Raggi, in un post su Facebook, ha rivelato di avere chiamato Romano per “esprimergli vicinanza” e di essersi “scusata pubblicamente con una nota perché ho ritenuto giusto farlo”. La sindaca ha inoltre “convocato l’azienda che cura i cimiteri per chiedere cosa sia accaduto.