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domenica, Agosto 25, 2024

Covid, la Germania trasferirà i pazienti all’estero (anche in Italia). Le terapie intensive sono vicine al collasso

Continua in Germania il picco della quarta ondata con contagi in continua crescita ed ora – in alcune regioni – i reparti di terapia intensiva sono vicini al collasso: “Ci prepariamo a trasferire i pazienti all’estero nel caso fosse necessario”, così il ministro del lander tedesco Manne Lucha. Le prime disponibilità di ricevere pazienti dalla Lombardia e dalle vicine Francia e Svizzera. “il carico degli ospedali è immenso” – ha detto il Ministro degli Affari sociali e dell’integrazione del Baden-Württemberg – “e le persone non ce la fanno più”. Da giorni diversi lander tedeschi hanno iniziato a trasferire i i pazienti per il forte carico delle rianimazioni. Dalla Baviera nei giorni scorsi sono arrivati in Italia due pazienti: uno a Bolzano l’altro a Merano. Il prossimo  cancelliere tedesco, Olaf Scholz, si è detto “favorevole alla vaccinazione obbligatoria contro il coronavirus”. Scholz – nel corso del vertice con la cancelliera uscente Angela Merkel ed i presidenti dei lander tedeschi dedicato all’emergenza sanitaria – ha detto che come membro del Bundestag, voterà a favore del provvedimento se questo verrà portato all’attenzione dell’Aula. Il cancelliere in pectore si è anche detto favorevole ad un provvedimento che vieti ai non vaccinati l’accesso a tutti gli esercizi commerciali non essenziali. E dopo Scholz anche il probabile prossimo vice cancelliere, Robert Habeck, si è dichiarato a favore dell’obbligo di vaccinazione contro il  covid: “La vaccinazione obbligatoria rappresenta una forte ingerenza nella libertà dell’individuo, ma protegge la vita e in ultima analisi la libertà della società”, ha detto il co-leader del  partito dei Verdi. E continuano nel paese le richieste di restrizioni più severe contro la quarta ondata di Covid: Janosch Dahmen – portavoce per la Sanità dei Verdi: in coalizione nel governo prossimo all’insediamento – ha detto che è necessario “un lockdown parziale uniforme in molte regioni del Paese per fermare la quarta ondata”: il politico dei verdi non chiede uno “shutdown” generalizzato ma chiusure mirate dove la situazione è diventata fuori controllo. Secondo invece Robert Habeck, leader dei verdi e futuro vice cancelliere e ministro dell’Economia e del Clima: “Scuole ed asili dovrebbero rimanere aperti, ma con mascherine e se possibile con test quotidiani”.
Redazione
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