“A Roma c’è un focolaio primario. Quindi non è una gemmazione di quello ligure o piemontese. Il primo caso a Roma si è avuto il 27 aprile. Ad ora sono confermati 12 casi”, ha detto Angelo Ferrari, commissario straordinario per la peste suina africana (Psa), sulle problematiche del comparto agricolo connesse all’emergenza, nel corso di un’audizione alla Camera. “Abbiamo il Raccordo anulare – ha aggiunto – che sta fornendo una barriera, che viene rafforzata con dei lavori in corso. E si spera bloccherà la fuoriuscita da Roma Nord” del fronte epidemico, individuato nel Parco dell’Insugherata.