Nell’attacco al centro commerciale di Kremenchuck “al momento si è a conoscenza di circa venti feriti, di cui 9 in condizioni gravi. E’ già stato confermato che dieci persone hanno perso la vita e 40 sono rimaste ferite. L’operazione di salvataggio continua”. Lo scrive sul suo canale Telegram il vice capo dell’Ufficio del Presidente ucraino Kyrylo Tymoschenko, in un aggiornamento all’attacco al centro commerciale di Kremenchuck, nella regione di Poltava. Un bilancio di vittime “impossibile da immaginare”, poichè nel centro commerciale di Kremenchuk colpito da un missile russo si trovavano “mille persone”: è quanto affermato dal presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky. L’attacco missilistico contro un centro commerciale con all’interno persone a Kremenchuk è un altro crimine di guerra russo. Un crimine contro l’umanità”. Ad affermarlo su Telegram è Dmytro Lunin, governatore della regione ucraina di Poltava in cui Kremenchuk si trova. Si tratta di un “atto di terrore cinico contro la popolazione civile”, prosegue Lunin, aggiungendo che “la Russia è uno Stato terrorista”. Il premier britannico Boris Johnson ha bollato l’attacco missilistico russo denunciato dalle autorità ucraine contro un centro commerciale di Kremenchuk come un nuovo atto “di crudeltà e di barbarie”, imputandone la responsabilità al presidente russo Vladimir Putin.