Giorgia Meloni intende “sfondare il tetto di cristallo” che fino ad oggi ha impedito ad una donna di guidare il governo in Italia. Se vincerà le elezioni del 25 settembre e FdI sarà il primo partito, vuole essere lei ad andare a Palazzo Chigi. A dispetto dei timori che il suo nome può incutere in Europa dove “sono tutti preoccupati per la Meloni al governo e dicono cosa succederà? Ve lo dico io cosa succederà, che è finita la pacchia”. Anche l’Italia, assicura, “si metterà a difendere i propri interessi nazionali”, così come già fanno del tutto legittimamente la Germania e la Francia.Centrodestra unito: “Basta governi tecnici” – Ci penserà la Meloni, assicura, a difendere in Europa i diritti dell’Italia. Ed intende farlo come leader di un centrodestra unito che, all’unisono – oggi con Matteo Salvini e Antonio Tajani – mette la parola fine alle ipotesi di un esecutivo allargato ad altre forze politiche, larghe intese o innesti tecnici. “Chi sceglie la Lega, sceglie il centrodestra unito. Dal 26 settembre se vinciamo, governerà il centrodestra”, assicura il leader della Lega, Matteo Salvini, ed anche il coordinatore di Forza Italia, Antonio Tajani, è convinto che sia “finito il tempo dei premier tecnici”. Dunque governi “la destra o la sinistra” e nessuno spazio per Carlo Calenda a alleati che, sostiene l’esponente azzurro, “sono una costola della sinistra”.
La Meloni si prende piazza Duomo a Milano – “Non c’è alcuna possibilità che FdI partecipi a governi e alleanze arcobaleno e non c’è alcuna ragione di farlo perché abbiamo la possibilità di avere una maggioranza di centrodestra che spero esca dalle urne”, ribadisce del resto anche la leader di Fratelli d’Italia, che mette alla prova la sua leadership nella coalizione portando la sua sfida in piazza Duomo a Milano, culla del successo di Forza Italia prima e del Carroccio poi.
Incontro Salvini-Berlusconi ad Arcore
Proprio lì Giorgia Meloni lancia lo slogan (“è finita la pacchia”) che contraddistinse la stagione di Salvini al governo. Il leader della Lega, intanto, tesse la sua tela. Vede ad Arcore Silvio Berlusconi dopo essere stato al Gran Premio di Monza – dove ha incontrato anche la Meloni – e prima di dirigersi a Varese per un comizio.
Salvini: “Nonostante i sondaggi non abbiamo già vinto”