lunedì, Novembre 25, 2024

“Archeologia per tutti: e-Archeo alla Necropoli della Banditaccia”

Sabato l’inaugurazione del sistema multimediale Tattile – Tangible User Interface (TUI) e e-Archeo 3D

Il Parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia è orgoglioso di annunciare che la Necropoli della Banditaccia ha potenziato le proprie capacità di accessibilità e di inclusione accogliendo nella Sala Mengarelli, chiusa da mesi e ora riaperta al pubblico, due sistemi multimediali che rientrano nel più ampio progetto multimediale integrato e-Archeo, già presente on-line e nel Museo Archeologico Cerite con l’installazione interattiva e-Archeo Human Interface© complementare a quella che verrà inaugurata il 15. Il progetto e-Archeo, promosso dal Segretariato Generale MiC e coordinato da Ales S.p.A., racconta in maniera innovativa, sostenibile e accessibile a tutti, le meraviglie del nostro Paese grazie agli strumenti offerti dal digitale e dalla realtà virtuale. L’Istituto di Scienze del Patrimonio culturale del CNR ha assunto il coordinamento scientifico del progetto che, per la valorizzazione del sito archeologico di Cerveteri, ha visto la partecipazione di un’ampia schiera di ricercatori dello stesso CNR, dell’Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli” e dell’Università degli Studi della Tuscia, in un quadro ampio di interazione di saperi e di collaborazione fra settore pubblico e settore privato. Il sistema multimediale e-Archeo Tattile – Tangible User Interface – TUI, e-Archeo Tattile è l’applicazione tangibile multimediale (cd. Tangible User Interface – TUI) pensata e sviluppata per l’eccezionale contesto archeologico di Cerveteri, con la consulenza di esperti in disabilità visive e uditive, al fine di garantire un prodotto che rispetti i principi dell’Universal Design, per rendere accessibile a tutti la lettura degli spazi archeologici e i suoi significati.
Il sistema e-Archeo Tattile ha l’obiettivo di coinvolgere il visitatore invitandolo a interagire con alcuni tumuli e tombe riprodotte tridimensionalmente e materialmente, che servono come tramite per una narrazione audiovisiva su schermo. L’applicazione e-Archeo 3D è riproposta in una versione più spettacolare e site-specific, dell’applicazione interattiva fruibile da browser, implementata sulla base della piattaforma web Open Source ATON sviluppata dal CNR ISPC. Consente la visualizzazione delle aree archeologiche di Cerveteri tramite scenari a 360 gradi interrogabili e popolati da contenuti multimediali di vario genere: video, immagini, modelli 3D di singoli reperti. Al sistema multimediale si affianca un’area tattile allestita allo scopo, dedicata alla manipolazione di riproduzioni moderne di reperti archeologici etruschi e greci, con proposta di un percorso crono-tipologico degli oggetti che amplia l’offerta conoscitiva e la trasporta dal piano multimediale alla realtà materiale. Per maggiori informazioni sul progetto e-Archeo è possibile consultare il sito “e-archeo.it”.
Redazione
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