Donna uccisa in casa, a Milano, dal marito che subito dopo si è costituito. Lo ha reso noto la Questura. Sul posto si trovano il 118 e la polizia di Stato, con la Scientifica. Dalle prime informazioni il delitto è avvenuto in un appartamento, in via Lope de Vega, e la vittima è stata colpita al torace con un’arma da taglio. Secondo quanto riferito dai carabinieri il presunto omicida, un uomo di nazionalità egiziana, subito dopo i fatti ha chiamato il 112 dicendo “ho ucciso mia moglie” e poi si è allontanato dall’appartamento. Sul posto si è recata la polizia, ma lui non c’era. Poco dopo è stato individuato per strada, in viale Liguria, non distante dal luogo dell’omicidio, da una pattuglia dei carabinieri. I militari lo hanno avvicinato e lui avrebbe subito ammesso consegnandosi. “Lavorava e stava chiusa in casa, pensava sempre ai figli. Il problema era lui: un uomo violento sia con lei, la moglie, sia con i figli”. Lo ha raccontato una vicina di casa della donna uccisa. “Io sono nata e cresciuta qui – ha aggiunto -. Mio figlio era a scuola con uno dei loro ragazzi. Sono stata avvisata di quanto accaduto perché sono referente delle case Aler”.
