Calano ancora i ricoveri Covid in Italia, -19% negli ultimi 7 giorni. E’ la quinta settimana con il segno negativo (-9% una settimana fa), che riguarda sia i ricoveri ordinari (-17%) che le terapie intensive (-44,4%). È quanto emerge dalla rilevazione degli ospedali sentinella aderenti alla rete della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere del 17 gennaio 2023. Scende al 39% la percentuale dei pazienti ricoverati ‘per Covid’, con insufficienza respiratoria o polmonite. E’ il primo calo – evidenzia Fiaso – dopo tre settimane di crescita. Si tratta ancora di pazienti al 76% vaccinati da più di sei mesi, con una età media di 74 anni e nella gran parte affetti da altre patologie. Arriva al 61% la percentuale dei ricoverati ‘con Covid’, ovvero pazienti che sono arrivati in ospedale per la cura di altre patologie, sono positivi al virus ma non hanno sintomi respiratori e polmonari. Il 70% di loro è ricoverato in “bolle”, ovvero stanze di isolamento individuate nei reparti ospedalieri per i positivi che devono curare principalmente altre patologie. Si registra un significativo calo nelle terapie intensive: -44%. Il 20% di questi pazienti risulta ancora non vaccinato e l’80% vaccinato da oltre 6 mesi. L’età media dei non vaccinati in rianimazione è di 66 anni. In calo del 6% i pazienti con meno di 18 anni ricoverati nei quattro ospedali pediatrici e nei reparti di pediatria degli ospedali della rete sentinella Fiaso. Anche questa settimana nessun ingresso di bambini in terapia intensiva Covid. L’86% dei piccoli pazienti è ricoverato ‘per Covid’, con sintomi respiratori, e il 90% dei pazienti pediatrici con infezione da Sars-Cov-2 è di età compresa tra 0 e 4 anni.