E’ stato fissato per il 4 aprile il processo per Alexander Chomiak, il 24enne polacco arrestato per il tentato omicidio della turista israeliana accoltellata a Roma Termini il 31 dicembre scorso. Il pm Attilio Pisani ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato per il giovane clochard polacco che era stato bloccato il 3 gennaio su un treno per Brescia da una coppia di carabinieri fuori servizio che lo ha riconosciuto. Il giovane, dopo la convalida del fermo a Milano, è stato trasferito in carcere a Regina Coeli e comparirà davanti alla settima sezione penale del Tribunale di Roma imputato per tentato omicidio e porto di arma impropria. Le fasi dell’aggressione erano state riprese dalle telecamere della stazione ferroviaria. Il gip di Milano che aveva convalidato il fermo aveva sottolineato “la violenza e l’inquietante spregiudicatezza, non solo nella scelta della vittima, una giovane donna sola, ma anche nella commissione del fatto in luogo pubblico e certamente presidiato”, oltre che “dalle criminogene condizioni di vita del giovane che ha persino ammesso “di commettere ‘talora’ furti per procurarsi da mangiare” ad esempio lo scorso 27 dicembre quando è stato identificato dopo un tentativo di furto in un bar di Roma. Il polacco durante l’interrogatorio però ha negato ogni addebito dicendo di non essere lui l’aggressore ripreso dalle telecamere.