“Da etologa desidero tranquillizzare tutti colori che si sono preoccupati per il leone asiatico Ravi“. E’ quanto ha detto l’etologa presidente della Fondazione Bioparco Paola Palanza “in merito al video del ‘leone che piange‘, pubblicato sui social, e ripreso dalla stampa. “La primaria preoccupazione per lo staff veterinario e zoologico del Bioparco è il benessere degli animali, obiettivo imprescindibile della nostra istituzione, insieme alla conservazione”. “Il nostro magnifico felino, che condivide un ampio spazio con la femmina Sajani, sta benissimo, il suo comportamento è normale. Nell’incedere maestoso rimarca il suo territorio ed esprime la sua aspettativa positiva in attesa del momento del pasto, manifestando l’impazienza di rientrare nei ricoveri interni. Proprio come fanno i gatti di casa”. “Sottolineo che il leone asiatico -spiega l’etologa e presidente del Biocarco- è classificato dall’Unione Mondiale per la Conservazione della Natura in pericolo critico, ne sopravvivono in natura solo circa 600 esemplari unicamente nella riserva del Gir, in India”. “Il Bioparco partecipa a programmi di conservazione per la salvaguardia di questi felini aderendo al programma europeo Eep (Eaza Ex Situ Programme), coordinato dall’Associazione Europea degli Zoo e Acquari (Eaza). Ringraziamo di cuore per la grande attenzione dimostrata, siamo sempre attenti alle segnalazioni e ai suggerimenti di tutti coloro che amano gli animali”.