La Moldavia preoccupa la Nato. Mentre Mosca accusa l’Ucraina di prepara un attacco alla Transnistria, il segretario generale dell’Alleanza Jens Stoltenberg si dice pronta ad alzare le difese dell’alleato di fronte a una minaccia russa alla sua sovranità. Se c’è “una lezione che possiamo imparare dalla guerra in Ucraina è l’importanza di supportare quei Paesi che sono vulnerabili all’aggressione russa il più presto possibile. E questo vale anche per la Moldavia”, ha affermato il Stoltenberg in conferenza stampa a Tallinn, in Estonia. Chisinau, continua, è “un partner stretto e altamente apprezzato della Nato. Lavoriamo con loro da molti anni: ora abbiamo concordato di rafforzare la nostra partnership e anche di aiutarli a costruire le loro capacità di difesa. Abbiamo uno specifico accordo in vigore per rafforzare le loro varie istituzioni e per aiutarli a rafforzare la loro resilienza”, conclude. Il ministero della Difesa russo afferma che le forze ucraine si stanno ammassando vicino “al confine con la Transnistria”. L’operazione delle forze di Kiev “pone una minaccia significativa alle forze di pace russe dispiegate in Transnistria”. I militari russi “risponderanno in modo appropriato” all’attacco.