All’aeroporto di Fiumicino, al Terminal 1, i controlli di sicurezza prima dell’imbarco saranno ora ancora più rapidi e semplici. Infatti, grazie ad una tecnologia che esegue una vera e propria “Tac”, i passeggeri potranno portare nel bagaglio a mano liquidi anche superiori ai 100 ml, oltre che computer, tablet e telefonini senza necessità di estrarli e separarli dalla valigia. Con le nuove macchine per il controllo del bagaglio a mano, al passeggero non sarà più quindi richiesto di separare dal bagaglio liquidi e dispositivi elettronici ovvero limitare la quantità di liquidi trasportati.
Le macchine di ultima generazione EDS C3 della Smiths Detection – leader globale nelle tecnologie di rilevamento delle minacce e ispezione di sicurezza – sono scanner a raggi X per tomografia computerizzata (CT) che producono immagini 3D volumetriche ad alta risoluzione per una valutazione più rapida e approfondita dei bagagli con rilevazione automatica di sostanze esplosive.EDS C3 è ad oggi lo standard di security più elevato per il controllo del bagaglio a mano. Fiumicino, tra i grandi scali, è uno dei primi aeroporti in Europa a proporre questa innovazione. Dopo una prima fase di test, è stata così completata al Terminal 1 l’installazione di tali rivoluzionarie apparecchiature di controllo del bagaglio a mano. Si tratta dello standard di security più elevato per il controllo del bagaglio a mano, che consentirà di aumentare il livello di sicurezza Le nuove macchine rendono ancora più efficace e veloce la capacità di analisi da parte del personale addetto al controllo sicurezza.
Entro la fine dell’estate, l’innovazione sarà estesa anche al Terminal 3, dove, pertanto, bisogna continuare a rispettate ancora le vecchie regole per quanto concerne l’imbarco di liquidi e apparecchiature elettroniche.