domenica, Dicembre 22, 2024

“Il Nucleo Sommozzatori di Santa Marinella ancora senza sede nonostante anni di attesa”

Da anni aspettano pazienti e fiduciosi una sede. E da anni, sono costretti invece ad “arrangiarsi” senza vedere questo loro sogno realizzato. Protagonisti: il Nucleo Sommozzatori (Protezione civile Santa Marinella) che lancia un grido d’allarme. “Il direttivo del Nucleo Sommozzatori OdV Santa Marinella riunitosi nei giorni scorsi non ha potuto fare altro che constatare la situazione attuale inerente alla propria sede”, scrivono “Da anni continuiamo a lavorare per il bene comune come forza di protezione civile. La nostra comunità è la nostra priorità e numerosi sono stati gli interventi che ci hanno visti protagonisti in tutto il territorio”. “Abbiamo una città che raggiunge picchi importanti di presenze, soprattutto a mare, e nonostante questo siamo sempre riusciti a dare sostegno ai cittadini in difficoltà. Anche recentemente durante l’ultimo incendio avvenuto lungo l’Aurelia i nostri volontari hanno collaborato per la complicata gestione del traffico delle autovetture e delle persone a piedi, fino a fine emergenza”. “Oggi però siamo noi che siamo in difficoltà – proseguono ancora – Nonostante le rassicurazioni arrivate dall’amministrazione comunale non c’ è traccia della nostra sede. Non abbiamo ancora una nostra sede”. “Ci siamo adoperati in questi anni utilizzando per i mezzi di soccorso della protezione civile case e magazzini privati dei singoli soci, ma la situazione non è più sostenibile”. “Siamo dei volontari che intervengono su ogni situazione H24 in qualunque situazione. Non ci siamo mai tirati indietro ma la situazione nella quale siamo arrivati ad oggi è surreale”. “Abbiamo la necessità impellente, prima dell’estate, di avere una sede dove poter gestire le emergenze per depositare e manutentare i mezzi di soccorso. Abbiamo più volte espresso al Sindaco Tidei la gravità della situazione ma ad oggi non abbiamo mai avuto risposte concrete”. “Gli elogi e gli attestati di stima fanno piacere, ma ad oggi siamo costretti a dire che senza una sede c’è il serio rischio di non poter gestire le future emergenze presenti in città. Questo alle porte di una estate che si preannuncia record per presenze”. “Con fiducia – concludono i volontari – speriamo in una risoluzione della situazione creatasi, per il bene della comunità prima che della nostra associazione”.
Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli