Sono passati 29 anni dalla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, a Mogadiscio, mentre lavoravano ad un’inchiesta sul traffico di rifiuti in Somalia. Sacrofano, alle porte di Roma, dove la giornalista Rai viveva, oltre al largo ha deciso di intitolarle il nuovo teatro comunale. E poi c’è un premio, un modo per passare il testimone ai giovani. L’indagine sulla tragica morte di Ilaria e Miran è ancora aperta nonostante le richieste di archiviazioni, i depistaggi, le omissioni. Nel servizio di Virginia Polizzi Patrizia Nicolini, sindaco Sacrofano e Daniele Macheda Segretario Usigrai