La Germania svolge un ruolo attivo nel “pompare armi l’Ucraina” e ciò “aumenta il suo coinvolgimento diretto e indiretto nel conflitto”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, commentando la fornitura di carri armati Leopard. Il ministero degli Esteri della Bielorussia ha dichiarato di essere costretto a ospitare armi nucleari tattiche russe sul suo territorio in risposta alla crescente aggressività dei paesi Nato che minacciano la sicurezza della stessa Bielorussia. “Le misure coercitive unilaterali in ambito politico ed economico si sommano al crescente potenziale militare dei Paesi vicini alla Nato proprio ai nostri confini”. Intanto, circa due mesi dopo la decisione del governo federale di Berlino, i 18 panzer Leopard 2 tedeschi sono arrivati in Ucraina; consegnati anche i primi tank Challenger britannici.