Terremoto in Molise. Una scossa di magnitudo 4.6 è stata registrata alle 23.52 di ieri sera, in provincia di Campobasso, ma è stata avvertita chiaramente anche in Abruzzo, Puglia e Campania. Il sisma, secondo l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha avuto come epicentro il comune di Montagano (Cb) e un ipocentro a 23 km di profondità. Nei giorni precedenti, in provincia di Campobasso, c’erano state diverse scosse, di lieve entità. Tanta la paura nella terra del dramma di San Giuliano di Puglia, quando nel 2002 morirono in 29 tra bimbi e maestra nel crollo della scuola Iovine. Gli abitanti che si sono riversati in strada e hanno preferito passare la notte in auto. Al momento secondo la Protezione civile e i vigili del fuoco non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose. Scuole chiuse in molti comuni della provincia di Campobasso. Molti sindaci, anche perché da diversi giorni si verificano piccole scosse, hanno preferito far restare i ragazzi a casa, in attesa di controlli. Stop alle lezioni, finora, a Campobasso, Campolieto, Casacalenda, Castelmauro, Castropignano, Colletorto, Bonefro, Busso, Ferrazzano, Guardialfiera, Guglionesi, Jelsi, Larino, Frosolone, Gambatesa, Gildone, Limosano, Lucito, Monacilioni, Montagano, Montecilfone, Matrice, Mirabello Sannitico, Montefalcone del Sannio, Montenero di Bisaccia, Petrella Tifernina, Pietracatella, Morrone del Sannio, Palata, Petacciato, Roccavivara, San Giuliano di Puglia, Riccia, Ripabottoni, Ripalimosani, Santa Croce di Magliano, Torella del Sannio, Trivento, Sant’Elia a Pianisi, Termoli.