Buche e smottamenti, carreggiata stretta, strani rumori al passaggio dei mezzi pesanti. Sale la preoccupazione degli automobilisti per il ponte che sorvola l’autostrada in via della Rimessa Nuova al confine tra Ladispoli e Cerveteri. Il piccolo cavalcavia è ricoperto di crateri, mancano parti di asfalto, la mancanza di manutenzione rende complicato il transito dei veicoli che debbono oltretutto procedere a senso unico alternato. La vicenda non è nuova, da tempo arrivano segnalazioni alle due amministrazioni comunali sulla necessità di effettuare i lavori di ripavimentazione del ponte di via Rimessa Nuova prima che la situazione possa aggravarsi. Da anni, però, Ladispoli e Cerveteri si rimbalzerebbero la competenza territoriale del cavalcavia che delimita il confine. Una sorta di terra di nessuno abbandonata nel degrado, costellata da un selciato ormai al limite della percorribilità nonostante ogni giorno vi transitino centinaia di automobili e mezzi diretti nelle campagne. La storia del ponte affonda le radici alla fine degli anni sessanta quando fu edificato dopo l’apertura dell’autostrada Roma – Civitavecchia. «Tutta la rete viaria rurale attorno a via Rimessa Nuova – spiega il consigliere comunale ed ex sindaco di Cerveteri, Lamberto Ramazzotti – era considerata strada di vicinato. Con la dismissione da parte dell’Ente Maremma di molte arterie di campagna, le competenze sono passate ai comuni. A quanto si apprese all’epoca, il ponte apparterrebbe al territorio di Cerveteri che dovrebbe provvedere ai lavori di ristrutturazione. All’amministrazione di Ladispoli spetterebbe il compito di asfaltare la strada fino all’ingresso sul ponte. Le preoccupazioni degli automobilisti sono legittime, il selciato è inesistente, si rischiano incidenti ogni giorno, oltretutto su un passaggio molto stretto ed inadeguato per i veicoli odierni. Sarebbe il caso che i comuni di Cerveteri e Ladispoli si mettessero d’accordo, avviassero i lavori di ristrutturazione del cavalcavia, mettendo l’opera pubblica in sicurezza. Recenti e tragici fatti hanno dimostrato che la mancanza di manutenzione può provocare disastri. Se necessario, porteremo alla discussione del Consiglio comunale una specifica mozione per chiedere al sindaco Elena Gubetti come intenda affrontare una questione che riguarda direttamente l’incolumità dei cittadini e la sicurezza della circolazione stradale a Cerveteri». La zona di via Rimessa Nuova, oltre che per il disastrato manto stradale del ponte, è più volte salita agli onori delle cronache per colpa degli incivili che, approfittando dello stato di abbandono, hanno spesso creato discariche abusive. Nella folta vegetazione attorno al cavalcavia appaiono rifiuti di ogni genere, materiali ingombranti e resti di lavori edili. Sulla strada, peraltro, si affaccia anche un cantiere abbandonato da alcuni mesi che sovente diventa teatro di raid vandalici favoriti dalla totale mancanza di illuminazione nella zona.
