Fino a domenica 2 aprile l’Auditorium Parco della Musica ospita il Festival del Verde e del Paesaggio. Ai 500 bambini delle scuole elementari e medie del II Municipio, che stanno partecipando alla manifestazione, l’Ama ha proposto su uno schermo ‘La Festa di AMAlandia‘, un cartone animato in cinque episodi che insegna come differenziare, divertendosi, i rifiuti e come è possibile riciclarli. Il video di animazione è stato rielaborato anche in versione cartacea, per la distribuzione ai più piccoli. I ragazzi più grandi, delle scuole secondarie di primo e secondo grado, hanno partecipato a una gara a squadre con il quiz ‘Vero o Falso” con domande sempre incentrate sulla raccolta differenziata. Novità assoluta è rappresentata dal Do-Di – il domino della differenziata che ha visto la partecipazione dell’assessora capitolina a Rifiuti e Ambiente, Sabrina Alfonsi, insieme al presidente di Ama, Daniele Pace, e al dg Andrea Bossola. Il gioco prevede che ogni rifiuto debba essere abbinato al cassonetto giusto o viceversa. Il cassonetto giallo riguarda i rifiuti in plastica o metallo, quello blu i rifiuti in cellulosa e così via. Come succede in un vero “domino”, se un giocatore non ha carte da unire passa il turno. Vince il giocatore che finisce per primo le carte o quello che ha meno carte in mano. A parità di tessere, vince chi rimane con meno rifiuti. Infine, con un rimando diretto al verde e al paesaggio, i giovani alunni hanno appreso come si ottiene il compost, imparato come si realizza una compostiera ‘fai da te’ e toccato con mano quello prodotto dall’impianto Ama di Maccarese. “Uno degli obiettivi del Festival è rieducare la cittadinanza a una buonissima raccolta differenziata in termini di qualità. – ha dichiarato l’assessora Alfonsi- Insieme ai bambini abbiamo giocato al Domino della raccolta differenziata e alla fine gli abbiamo regalato un mazzo di carte di questo gioco, in modo che diventino educatori dei loro genitori e soprattutto acquisiscano le nozioni per cui dentro le loro case si faccia la raccolta separata di quante più frazioni possibili. Metteremo fuori da ciascuna scuola i contenitori per la raccolta di pile e batterie e rilanceremo in questi giorni anche le statue della nostra campagna Roma non è indifferente.