mercoledì, Febbraio 5, 2025

Milano: al via il Salone del Mobile, in apertura la visita della premier Meloni

Apre le porte il 61esimo Salone Internazionale del Mobile, tornato ad aprile, come da tradizione. Per sei  giorni, da oggi fino a domenica 23 aprile, la manifestazione punto di riferimento internazionale per il settore dell’arredo e del design, sarà ospitata negli spazi di Fiera Milano Rho. Un’occasione per sperimentare e riflettere sul ruolo e sull’evoluzione del sistema fieristico. In mattinata è prevista la visita della premier Giorgia Meloni, che ha annunciato la sua presenza alla giornata inaugurale. Diverse le novità di questa edizione: un unico livello espositivo, con gli espositori dei padiglioni superiori (8-12, 16-20) ricollocati in quelli inferiori per una coerenza di percorsi estetici e per ampliare le opportunità di incontro dei singoli marchi; un nuovo layout di Euroluce, che si fa tracciato urbano ad anello per non costringere il visitatore a innumerevoli scelte di percorso ma permettere, in poche centinaia di  metri, di incontrare tutti gli espositori; una componente culturale diffusa negli spazi della biennale della luce, che si articola in contenuti pluridisciplinari, curati da un team di professionisti di generazioni, ambiti e provenienze differenti, che spaziano dall’architettura alla fotografia all’arte, con mostre, talk, installazioni. ”Come saranno le fiere di domani? Il Salone del Mobile Milano oggi ha già provato a dare una risposta. Presentiamo una 61ª edizione  rinnovata, fruibile e fresca, vitale e vivace, che guarda al futuro  dell’esperienza fieristica con la fiducia e l’impegno di chi ne  conosce il valore e lo vuole preservare”, dice la presidente Maria Porro, spiegando che “sarà un Salone ricco di novità, aperto a contaminazioni. Design e arredamento si nutrono di scienza, ricerca tecnologica, arte, fotografia, comunicazione digitale, editoria e  tanto altro. Il nuovo format della manifestazione mostrerà questa relazione proponendo una nuova profondità di orizzonte”. Le manifestazioni del 2023 − Salone Internazionale del Mobile, Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, Workplace3.0, S.Project,  Euroluce, Salone Satellite − radunano, complessivamente, oltre 2.000 espositori da 37 Paesi, di cui oltre 550 giovani talenti under 35 da 31 Paesi e 28 scuole di design da 18 nazioni differenti. ”Questo suo essere catalizzatore positivo e innovativo  di pensieri, progetti, relazioni è ciò che lo rende polo d’attrazione internazionale: il 34% dei nostri espositori, dato in costante  crescita anno dopo anno, è straniero; attendiamo migliaia di visitatori da Europa, Stati Uniti e Cina, ma anche da Arabia Saudita, India e paesi dell’Estremo Oriente”, fa sapere Porro.  “Crediamo – aggiunge la presidente – in un Salone che rispecchi la qualità e l’eccellenza di un intero sistema produttivo, un evento in grado di  essere ponte culturale, motore economico e acceleratore di processi virtuosi nel rispetto dell’ambiente e in una manifestazione dove tradizione, rigore e serietà si mescolano a passione e capacità di anticipare e produrre innovazione. Per questo il design, e tutta la  sua comunità, continueranno a trovare nel Salone una casa ideale da  abitare e visitare”.      

Articoli correlati

Ultimi articoli