giovedì, Dicembre 26, 2024

Lunedì a Rebibbia l’interrogatorio della Gip di Latina accusata di corruzione

Solo lunedì mattina, durante l’interrogatorio nel carcere romano di Rebibbia, si capirà se Giorgia Castriota e Silvano Ferraro decideranno di parlare. La giudice per le indagini preliminari di Latina e la persona da lei in più occasioni nominata amministratore giudiziario, potrebbero anche chiudersi nel silenzio.
A entrambi il gip di Perugia Natalia Giubilei e il sostituto procuratore Gennaro Iannarone chiederanno di esprimersi sul sistema emerso durante l’inchiesta della procura di Perugia.  Il 20 aprile scorso è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare, con l’accusa di corruzione e corruzione in atti giudiziari. Trai destinatari delle misure cautelari anche Stefania Vitto, finita ai domiciliari. Come emerge dal provvedimento, la coppia Castriota-Ferraro avrebbe costruito un gruppo ben strutturato che si è mosso con l’obiettivo di conferire incarichi al secondo, cioè a Ferraro, o comunque ad amici compiacenti, al fine di percepire compensi in procedure relative alla gestione di società con una solidità economico-finanziaria nella quali c’è una marea di soldi da spartirsi.Un fiume di denaro, dunque, che sarebbe servito per acquistare gioielli, orologi e viaggi, tra cui uno a New York, risalente all’aprile del 2022, un soggiorno costato oltre 3mila euro. Nelle carte i magistrati ricostruiscono anche la personalità della gip Castriota, una donna che ha bisogno di risorse economiche, nonostante percepisse uno stipendio superiore ai 3mila euro, perché si ostinava a vivere al di sopra delle proprie possibilità economiche. Il servizio di Francesco Rositano

Articoli correlati

Ultimi articoli