“Abito a via di Ceri, mi capita spesso di venire a Valcanneto. Ho visto che ancora ci sono i cartelli sulla doganale con limite a 30 km/h. Ho letto che è stato contestato. Come ci si deve comportare?”. Non sembra essere stata ancora risolta la situazione sulla via Doganale. Qui, come anche sulla Settevene Palo Nuova, Città metropolitana era intervenuta abbassando i limiti di velocità a 30 km/h a causa del manto stradale troppo sconnesso che non potrà essere riparato nel giro di breve tempo a causa dell’assenza di fondi. Decisione mal digerita non solo degli automobilisti che quotidianamente utilizzano queste due arterie per spostarsi per motivi di lavoro tra la zona del litorale e quella del lago, ma anche delle associazioni di riferimento che avevano annunciato anche un ricorso al Tar del Lazio. E dopo le polemiche, almeno sulla Settevene Palo, quel limite di velocità era stato modificato, dopo un sopralluogo del consigliere delegato di Città metropolitana, Manuela Chiocca, portandolo da 30 a 50 km/h. Modifica che sarebbe dovuta avvenire anche sulla Doganale come spiegato dal sindaco di Cerveteri Elena Gubetti. “Sentita telefonicamente Manuela Chiocca, ho avuto ulteriori rassicurazioni – aveva detto il sindaco etrusco a metà aprile – e presto ci saranno aggiornamenti importanti anche per la Doganale”. Ma di queste novità ancora nessuna traccia. “Quel limite a 30 km/h è inaccettabile”, è tornato intanto a ribadire l’ex sindaco e consigliere metropolitano, Alessio Pascucci, “proprio per questo motivo ho già segnalato la cosa», tanto che anche sulla doganale sarebbe stato effettuato un sopralluogo della delegata alla viabilità Chiocca che «aveva garantito la modifica dei limiti a 50 km/h”. “Nei prossimi giorni – ha concluso Pascucci – cercherò di capire perché non si sia ancora ottemperato. Immagino possa essersi verificato qualche problema tecnico”. E Pascucci assicura: “Vigilerò affinché i limiti vengano ripristinati”.