domenica, Novembre 24, 2024

Sarà un’estate “cara”: tutti gli aumenti dei prezzi dai gelati fino ai voli aerei

Più che caldissima, sarà un’estate carissima. Lo prevede il Codacons che in uno studio ha elaborato il quadro dei rincari della prossima stagione estiva utilizzando i dati dell’Istat. La fotografia scattata sui beni e i servizi tipici del periodo di vacanza vede aumenti che vanno dal 15,5% per una birra fino al 26.8% di un pacchetto vacanza, passando per il 10-15% dei servizi in spiaggia. Secondo lo studio, forti rincari riguarderanno gli alimentari, settore nel quale i prodotti più consumati durante l’estate subiscono rincari anche a due cifre. I gelati,rispetto allo scorso anno, costeranno il 22% in più. Il pesce fresco aumenterà in media del 5,9% mentre i prezzi dei prodotti ittici surgelati saliranno del 16,6%. Frutta e verdura fresca cresceranno entrambi del 7,6% mentre per le patatine fritte la spesa aumenta del 16,1% su base annua. Per quanto riguarda il bere, l’analisi del Codacons stima che gli aperitivi alcolici aumenteranno del 11,5%, le bevande alcoliche dell’8,6% e la birra del 15,5%. Non va meglio a chi sceglierà le bevande analcoliche, i cui prezzi saliranno del 17,1% raggiungendo il picco del più 18,4% per i succhi di frutta. Più 15% invece per le acque minerali. Anche il settore dei trasporti sarà colpito dai rincari. Acquistare un volo per una località estera costa oggi in media il 46,6% in più rispetto allo scorso anno mentre i biglietti dei treni hanno subito un aumento del 6%. Il prezzo delle biciclette salirà del 4,8% mentre per autocaravan, caravan e rimorchi si spenderà il 15,6% in più. Aumenti anche nel settore nautico. Imbarcazioni, motori fuoribordo ed equipaggiamento per imbarcazioni segnano un più 12,6%. Si impennano anche i prezzi dei pacchetti vacanza che salgono del +26,8%. In merito agli alloggi il trend è al rialzo con gli alberghi che hanno ritoccato le tariffe del 15,5% mentre villaggi vacanze e campeggi del 7,4%. Per cenare al ristorante si spenderà il 5,9% in più. In spiaggia il caro energia che ha caratterizzato l’ultimo anno si farà sentire sulle tariffe praticate dagli stabilimenti balneari per l’affitto di lettini, ombrelloni e sdraio, oltre che per le consumazion presso i lidi (bibite, gelati, acqua) con rincari medi che il Codacons stima tra il 10% e il 15% in più rispetto al 2022. Per installare un condizionatore d’aria in casa, invece, si spende oggi il 6,9% in più. Anche leggere una rivista sotto l’ombrellone o spalmarsi la crema solare sarà più costoso rispetto allo scorso anno: settimanali e periodici costeranno il 9% in più mentre i prezzi dei prodotti di bellezza per il corpo aumenteranno del 7,9%. Non sono esonerati dai rincari gli appassionati di giardinaggio. I mobili da giardino aumentano del 4,6%, gli utensili e le attrezzature per il verde del 3,9% mentre le piante e i fiori del 6,1%. “Il nostro studio certifica purtroppo un trend al rialzo per tutti i beni legati all’estate – afferma il presidente del Codacons Carlo Rienzi (nella foto) – e anche se l’inflazione dovesse scendere nelle prossime settimane i prezzi dei beni e dei servizi legati al periodo estivo saliranno tra giugno ed agosto per effetto della maggiore domanda e di fattori stagionali”.

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