Il mese di giugno 2023, con mezzo grado in più rispetto alla media del decennio 1991-2020, ha registrato il picco di caldo e il record mai registrato da un osservatorio meteorologico. A renderlo noto è Copernicus, l’agenzia voluta dall’ESA e dalla Commissione Europea. Il ghiaccio marino antartico ha raggiunto la sua estensione più bassa per giugno dall’inizio delle osservazioni satellitari, al 17% al di sotto della media. L’estensione del ghiaccio marino artico era leggermente al di sotto della media ma ben al di sopra dei valori di giugno degli ultimi otto anni.